Amnesty International è un'Organizzazione non governativa indipendente, una comunità globale di difensori dei diritti umani che si riconosce nei principi della solidarietà internazionale. L'associazione è stata fondata nel 1961 dall'avvocato inglese Peter Benenson, che lanciò una campagna per l'amnistia dei prigionieri di coscienza. Conta attualmente due milioni e duecentomila soci, sostenitori e donatori in più di 150 paesi. La Sezione Italiana di Amnesty conta oltre 80.000 soci.
Dal 1961, anno della nascita dell'associazione, il mondo è profondamente cambiato, e anche Amnesty International. Senza mai perdere la propria identità (essere un movimento di attiviste e attivisti per i diritti umani, indipendente e imparziale, basato sul multiculturalismo e la democrazia interna), l'associazione ha talmente ampliato il raggio della propria azione, il suo "concern", da trasformare l'inizio del proprio Statuto da un elenco di cose da fare (il mandato) a una visione (il mondo che Amnesty vorrebbe) e a una missione (cosa fare per ottenerlo).
La visione di Amnesty è quella di "un mondo in cui a ogni persona sono riconosciuti tutti i diritti umani sanciti dalla Dichiarazione universale dei diritti umani e da altri atti sulla protezione internazionale dei diritti umani".
Nel perseguimento di questa visione, la missione di Amnesty è "di svolgere attività di ricerca e azione finalizzate a prevenire ed eliminare gravi abusi di tali diritti."
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